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21-03-2020
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Fiat 124 nel cinema
La
124 è comparsa in tanti film degli anni '70 nel cinema |
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drammatico, francia 1972 trama: Uno scienziato al centro di un doppio gioco spionistico. Haliakof, membro di una delegazione sovietica in visita a un impianto termonucleare di Londra, viene rapito dal controspionaggio inglese, che per coprire l'operazione diffonde la notizia della sua morte in un incidente stradale. I sequestratori, che vogliono servirsi di lui per far breccia nei servizi segreti russi, sanno tutto della sua vita: il suo vero nome è Clement Tibère ed è sposato con un'italiana; è poi emigrato in Unione Sovietica, dove è diventato un ricercatore molto apprezzato... La lunga sequenza della fuga del protagonista alla guida i una 124 scura mostraa lungo l'auto e i suoi interni
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drammatico italia 1975 trama: film strappalacrime del 1975 dove in sostanza un uomo di mezza età aveva sposato una donna molto più giovane di lui (di 30 anni!) che, dopo aver avuto un figlio, li abbandona. Lui diventa alcolizzato e il bambino deve sgobbare come un somaro per sbarcare il lunario. Così si ammala di leucemia e, sul letto di morte, chiede di rivedere sua madre per l’ultima volta. Allora l’anziano padre va a cercare questa donna, che oramai si è ridotta a fare la prostituta. A bordo di una 124/1200 serie II taxi gialla vanno a cercare questa donna e, dopo un giorno di ricerche la trovano. Molte sequenze sono girate con questa bella 124, ripresa da tutte le angolazioni; a bordo dell’ auto il marito racconta tutto alla ex-moglie che scoppia in lacrime e, quando la sera giungono allo spedale, e l’uomo fa il gesto di pagare, il tassista che ha sentito tutto rifiuta di accettare: con una bella inquadratura da tre quarti anteriore della 124 in moto, con gli occhi illuminati, il tassista dichiara:” no signore, tenga tutto, è il mio regalo per il suo bambino”. Poi ingrana la marcia e rombando, la 124 riparte! che bello!!! la 124, ancora una volta, veicolo portatore di cose buone, veicolo positivo, che stà coi buoni e che fa del bene! |
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commedia italia 1977 trama: Cosa ci fa una bellona tutta curve nel caotico traffico romano alla guida di un taxi? Semplice, prosegue la tradizione di famiglia, facendo la "tassinara". Tra una corsa e l'altra dovrà vedersela, oltre che con il traffico, con i bollori dei suoi spasimanti...Grazie al suo corpo mozzafiato, al fedele amico Alvaro e al commissario, riuscirà a sgominare la pericolosa banda di spacciatori del boss Adone. Il pirotecnico finale ambientato all'interno di un set cinematografico durante la lavorazione di un film è un'esilarante parodia dei film "poliziotteschi" del periodo. la 124 coprotagonista, il taxi è una 124 gialla
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La
prima linea |
drammatico italia 2009 Primo ciak il 9 febbraio alle Carceri Nuove di Torino per il film
di Renato De Maria, La prima linea, ispirato al romanzo “Miccia
corta“, scritto da Sergio Segio, ex appartenente alla fine degli
anni’ 70 e inizio ‘80 al gruppo terroristico Prima Linea
e condannato per l’omicidio del giudice Emilio Alessandrini. protagonista la 124 del nostro amico Claudio di Torino |
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Zucchero,
miele e peperoncino |
Zucchero, miele e peperoncino è un film del 1980 diretto da Sergio Martino, sceneggiato da Castellano e Pipolo ed interpretato da uno stuolo di caratteristi e primedonne della commedia popolare italiana. Il film, ambientato a Roma, inanella tre episodi comici, nei quali i protagonisti raccontano ad un tribunale le loro vicissitudini. Nel primo episodio Lino Banfi, alias Valerio Milanese,è un pugliese che per una serie di assurde circostanze viene scambiato per un assassino. Una giornalista molto sexy (Edwige Fenech) convinta di aver messo le mani sullo scoop della sua carriera, finisce per peggiorare la posizione del malcapitato Milanese, di cognome, ma pugliese di origini.. Nel secondo Pippo Franco è Giuseppe Mazzarelli, un laureato che impossibilitato a trovare un lavoro si finge una domestica e lavora in una casa dove il proprietario, Duilio Mencacci (Glauco Onorato), è un manesco macellaio e sua moglie Mara (Dagmar Lassander) una donna infelice e maltrattata da quest'ultimo. Mara una volta scoperta l'identità di Giuseppe decide di portarselo a letto la cui cosa comporta un finale quanto mai inaspettato... Nell'ultimo episodio Renato Pozzetto che interpreta Plinio Carlozzi, è un tassista coinvolto in un rapimento a "fin di matrimonio" da un clan di siciliani. Alla fine Plinio riuscirà ad evitare il matrimonio forzato che la ragazza di nome Rosalia (Patrizia Garganese) non accettava, la quale si mostrerà gentile nei suoi confronti al punto di sposarlo.
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Sballato Gasato Completamente Fuso |
Sballato, gasato, completamente fuso è un film del 1982, diretto dal regista Steno. Patrizia, una giovane giornalista, è stufa di non essere tenuta in considerazione dal suo direttore. Pur di riuscire a ottenere un incarico, lancia una sfida al suo capo: se riuscirà a scrivere articoli decenti sarà promossa, altrimenti dovrà concedersi a lui per una notte. A complicare il tutto ci pensa Duccio, un tassista che ha messo gli occhi sulla bella giornalista. La 124 è il taxi Tango - 1
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L'Italia s'è rotta: protagonisti Teo Teocoli, Enrico Montesano, Dalila Di Lazzaro due meridionali, emarginati da una Torino stanca di loro, decidono
di tornare giù nel profondo sud assieme alla sorella di loro,
una ex-prostituta. |